“San Pier Scheraggio” la chiesa scomparsa Stampa

Via della Ninna porta con sé una storia antica, infatti in quel luogo vi era un’importante chiesa chiamata San Pier Scheraggio. La costruzione risaliva all’incirca all’XI secolo ed era affrescata, cosa insolita per una chiesa in stile romanico. Qui infatti si trovava nella navata un bellissimo affresco di Cimabue, una Madonna nell’atto di far addormentare Gesù Bambino, che i fiorentini iniziarono a chiamare popolarmente “La Madonna della Nina Nanna”.

San Pier Scheraggio venne ridotta nel 1298, per far posto alla costruzione del Palazzo dei Priori, il suggestivo Palazzo della Signoria e fu proprio la navata affrescata da Cimabue ad essere abbattuta.

L’edificio venne infine distrutto nel Cinquecento quando Cosimo I dei Medici decise di affidare al Vasari il progetto della Galleria degli Uffizi. Il Vasari fece demolire una seconda navata incorporando il resto dell’edificio nella futura Galleria.

Però, non tutto è sparito, ci sono infatti delle tracce importanti che ci rendono la storia tangibile.

Se siete riusciti a trovare il “ritratto nascosto” di Michelangelo, state guardando nell’angolo in basso di Palazzo Vecchio. Ora, se vi girate verso destra, vedrete al di là di via della Ninna la parete esterna della Galleria degli uffizi; bene, se guardate con attenzione vedrete gli archi e le bellissime colonne che appartenevano all’antica chiesa e attraverso le grate poste vicino alle colonne vi sarà possibile vedere le fondamenta della costruzione scomparsa.

E' facile trovarle, buona fortuna!!!

Ancora un'ultima cosa, la strada fu chiamata così in omaggio alla splendida “Madonna della Ninna Nanna” che i fiorentini, come spesso amano fare ancora oggi, ribattezzarono a modo loro "della Ninna".

 

 

 

 

 


 

 

Autore: Gianni Mafucci